mercoledì 18 novembre 2009
Dolcezza
Adesso che solo il silenzio avvolge tutto questo, mi pare che tutto avrebbe potuto essere diverso, avere un' altra vita, un altro respiro e persino un' altra felicità. Immagino, mentre mi addormento tra le tue braccia di lana bianca e poso il capo tra le piume che hai scelto per cullarmi, che tutto questo svanirà. Mi illudo che la lana si trasformi in carne e le piume in capelli, ossa; mi pare di sentire una voce che mi parla tanto dolcemente da farmi piangere. Ecco, tutto è tornato. Noi possiamo udire il rumore fiori che sbocciano.
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