Visualizzazioni totali

Powered By Blogger

martedì 21 dicembre 2010

S'è sciolta la neve


La neve si è sciolta, lasciando una poltiglia marroncina che si è portata via l'incanto di questi tre giorni. A parte le polemiche sul taffico incasinato, sulla gente bloccata in macchina per ore ( me compresa), sono riuscita a cogliere la felicità del bianco tutto intorno. Firenze sembrava un posto magico. Era un posto magico. Silenzio. Nessuna macchina. Una Venezia di ghiaccio dove il paesaggio stravolto dalla luce accecante era surreale. Ho camminato per le strade facendo scricchiolare la neve sotto i piedi e godendomi la felicità imprevista di chi, come me, ha colto l'evento straordinario mettendo da parte pensieri e arrabbiature inutili. Pallate di neve tra amici e illustri sconosciuti. Derapate sui marciapiedi gelati e chissenefrega se si può cadere. Ritornare bambina per tre giorni e sentirsi euforica della neve e nulla più. sentirsi leggera come un fiocco che cade, aprire la bocca a naso in su e con gli occhi chiusi, trasformarsi in un pupazzo. Ora è finita. Peccato..