Visualizzazioni totali

Powered By Blogger

mercoledì 12 dicembre 2007

NAVEGAR é PRECISO


Vi terras da minha terra

Por outras terras andei

Mas o que ficou marcado

No meu olhar fatigado

Foram terras que inventei.

(M.Banderas)

sabato 10 novembre 2007

Ciao Mamma

Does anybody here remember Vera Lynn?
Remember how she said,
That we would meet again,
Some sunny day.

Vera!
Vera!
What has become of you?
Does anybody else in here feel the way I do?



martedì 16 ottobre 2007

Autunnale


LA TRISTEZZA, NON é CHE UN MURO TRA DUE GIARDINI

domenica 14 ottobre 2007

Joan of Arc di L.Cohen


Now the flames they followed
Joan of Arc
As she came riding through the dark;
No moon to keep her armour bright,
And no man to get her through this dark, this very smoky night.

She said, "I'm tired of the war,
I want the kind of work I had before,
With a wedding dress, something white
To wear upon swollen appetite."

Well I'm glad to..., to hear you talk this way,
You see I've watched you riding almost every single day
And there's something in me just yearns to win
Such a very cold and such a very lonesome heroine.

"Well then, who are you?" she sternly spoke
To the one beneath the smoke.
"Why, I'm..., I'm fire," he replied,
"And I love your solitude, oh how I love your sense of pride."

"Well then fire, make your body cold,
I'm gonna give you mine to hold,"
Saying this she climbed inside
To be his one, to be his only bride.

It was deep into his fiery heart
He took the dust of our Joan of Arc,
And high above all of these assembled wedding guests
He hung the ashes of her very lovely wedding dress.

It was deep deep into his fiery heart
He took the dust of our precious Joan of Arc,
Then she clearly, she clearly understood
If..., if he was fire, woah she must be wood.

I saw her wince, I saw her cry,
Saw the glory in her eye.
Myself I long..., I long for love and light,
But must it come so cruel, and must it..., must it be so very bright?


Per ascoltarla


sabato 13 ottobre 2007

U.S.

U(ltima) S(igaretta).
Chissà perchè quando uno decide di smettere di fumare, immediatamente si mettono in moto contro questa decisione centinaia beghe, grandi e piccole, che quasi subito ti fanno sentire sconsolatamente impotente davanti alla voglia del bianco cilindretto.
Potrei fare davvero come Zeno e scrivere ovunque il fallimento dei miei tentativi, ingannandomi ogni volta, che sia davvero l'ultima.
Ultima sigaretta; di oggi? della mattinata? di questa situazione?
Perplessa, alzo il sopracciglio sinistro, come a rimarcare il mio dubbio..
Resisterò? Voglio.
Intanto mi mordo un labbro, per non chiedere al primo passante tabagista, di regalarmi l'ultima sigaretta.

venerdì 12 ottobre 2007

ALL' ANIMA MIA

ALL' ANIMA MIA

Dell'inesausta tua miseria godi.
Tanto ti valga, anima mia, sapere;
sì che il tuo male, null'altro, ti giovi.

O forse avventurato è chi s'inganna?
né a se stesso scoprirsi ha in suo potere,
né mai la sua sentenza lo condanna?

Magnanima sei pure, anima nostra;
ma per quali non tuoi casi t'esalti,
sì che un bacio mentito indi ti prostra.

A me la mia miseria è un chiaro giorno
d'estate, quand'ogni aspetto dagli alti
luoghi discopro in ogni suo contomo.

Nulla m'è occulto; tutto è sì vicino
dove l'occhio o il pensiero mi conduce.
Triste ma sollegiato è il mio cammino;

e tutto in esso, fino l'ombra, è in luce.

U. Saba

sabato 15 settembre 2007

O que serà ( a Flor da pele) Chico Buarque


O que será que me dá
Que me bole por dentro, será que me dá
Que brota à flor da pele, será que me dá
E que me sobe às faces e me faz corar
E que me salta aos olhos a me atraiçoar
E que me aperta o peito e me faz confessar
O que não tem mais jeito de dissimular
E que nem é direito ninguém recusar
E que me faz mendigo, me faz suplicar
O que não tem medida, nem nunca terá
O que não tem remédio, nem nunca terá
O que não tem receita.
O que será que será
Que dá dentro da gente e que não devia
Que desacata a gente, que é revelia
Que é feito uma aguardente que não sacia
Que é feito estar doente de uma folia
Que nem dez mandamentos vão conciliar
Nem todos os unguentos vão aliviar
Nem todos os quebrantos, toda alquimia
Que nem todos os santos, será que será
O que não tem descanso, nem nunca terá
O que não tem cansaço, nem nunca terá
O que não tem limite.
O que será que me dá
Que me queima por dentro, será que me dá
Que me perturba o sono, será que me dá
Que todos os tremores que vêm agitar
Que todos os ardores me vêm atiçar
Que todos os suores me vêm encharcar
Que todos os meus órgãos estão a clamar
E uma aflição medonha me faz implorar
O que não tem vergonha, nem nunca terá
O que não tem governo, nem nunca terá
O que não tem juízo...

Oh che sarà , che sarà..

domenica 26 agosto 2007

VUELVO AL SUR gotan project

Depois de muito correr atrais uma idea, de muita ansiedade de chegar, cheguei e agora o que mais eu quero è volver ao lugar onde ficava antes.
eu quero e procuro coisas conhecidas, doçura e magia...
enquanto o onibus vai eu escuto aquela canção que faiz:


Vuelvo al Sur,
como se vuelve siempre al amor,
vuelvo a vos,
con mi deseo, con mi temor.

Llevo el Sur,
como un destino del corazón,
soy del Sur,
como los aires del bandoneón.

Sueño el Sur,
inmensa luna, cielo al reves,
busco el Sur,
el tiempo abierto, y su después.

Quiero al Sur,
su buena gente, su dignidad,
siento el Sur,
como tu cuerpo en la intimidad.

Te quiero Sur,
Sur, te quiero.

Vuelvo al Sur,
como se vuelve siempre al amor,
vuelvo a vos,
con mi deseo, con mi temor.

Quiero al Sur,
su buena gente, su dignidad,
siento el Sur,
como tu cuerpo en la intimidad.
Vuelvo al Sur,
llevo el Sur,
te quiero Sur,
te quiero Sur...

mercoledì 22 agosto 2007

boa viagem


Despues de casi un mes, llego´ la hora de la despedida.. suerte estaba oscuro ya que tenia una terribile ganas de llorar.
Cada un por su camino, cada un aun con su tiempo delante para viajar..
Todo fue lindo, divertido y estimulante,
todo fue tan facil y tan natural, tan meravilloso que me faltan las palabras.
hasta la despedida, con sushi en la selva amazonica.
Mis queridos amigos buen camino a donde sea!
ciao daniel, ciao vicky menina "no se"!!
hasta pronto en algun rincon de este puto mundo

giovedì 16 agosto 2007

A menina cara di sorte

Ieri sera mi e successa una storia brutta, di quelle che si sentono raccontare e si pensa: "mammamia!!", ma per fortuna si e´risolta bene..
Un maledetto tossico di crack mi ha puntato un coltello da cucina alla gola e per rubarmi la borsa.
Dentro, l´unico paio di scarpe che ho, la macchina fotografica e il cellulare di Malicia..
Io uscivo, con una amica, da un allenamento di capoeira, ero tutta sudata e ancora biancovestita;
porca puttana..
a 100 metri dall´ostello..
davanti alla gente del barrio che non ha mosso un dito..
Mi sono salvata da un taglio solo perche l´ho allontanato con un calcio
ho iniziato a urlare, con tutto il fiato che avevo in gola," SOCORRO" ( come avevo ben imparato a Grosseto), facendo scappare cosi´ il complice che avrebbe preso la mia borsa che sarebbe stata inghiottita per sempre nei vicoli di Sao Luis.
poi sono corsa alla polizia turistica, li´ a due passi..

"la mia macchina fotografica" pensavo, " tutte le mie foto.." stavo per piangere dalla rabbia.!
due agenti sono corsi alla sua ricerca.. dopo poco, mentre io infamavo, con il mio portoghese reso fluente da i´nervo teso, i presenti che non avevano mosso un dito, e´ passata una pattuglia con il malandro ammanettato nel bagagliaio.. e con la mia borsa, CON TUTTO DENTRO!!!!
"Voce e´ uma menina cara di sorte!!!" cosi mi ha detto l´agente corpulento che lo aveva preso.
Sono andata alla centrale, salendo, sempre biancovestita, sulla macchina con le lucine blu e ho firmato la mia dichiarazione per farlo sbattere in galera..almeno un par d´anni mi hanno garantito.

"ho mandato uno in prigione. "ho pensato e mi sono sentita male, malissimo.. mi ha fatto pena, sono stata male..
Sapete cosa mi ha detto un poliziotto quando gli ho raccontato che nessuno mi ha aiutato??
" Voce tinhia que gritar FOGOOOOOOOOOOOOOO...!!!!"
Tutta questa storia, una pellicola surreale.. nell´ufficio della dirigente,mentre parlavo con lei e mi spiegava cosa fare per il processo, due agenti in borghese guardavano la televisione, nella stessa stanza di 5 mq.
vabbe, che sara´mai, eh si certo, peccato che fosse il canale pornografico e che comparisse un culo brufoloso a tutto schermo..
la poliziotta se ne e´accorta dopo mezz´ora e io e victoria, che mi ha accompagnato, abbiamo riso fino alle lacrime, un po´per la stanchezza un po´perche´´ non ci si poteva davvero credere


tutto e bene quel che finisce bene

venerdì 10 agosto 2007

Acro em Jericoacoara



In questo posto sperduto tra le dune di sabbia, dove si arriva solo con la camionetta, dove non esiste l´asfalto e la gente fa festa tutta la notte, dove l´unica luce che c´e´dopo il tramonto, e´quella delle stelle, ebbene ecco come sto impiegando il mio tempo



lunedì 6 agosto 2007

l´onibus


Ma vi rendete conto di come viaggiano i brasiliani??

A parte che gli autobus sono bellissimi, con hostess a bordo, bagno e super comodi..

C' è solo un piccolissimo problema di solito, cioè che l'aria condizionata è a livelli di meno - 20.
questo era un esemplare di mummia sui settanta che era seduto al mio fianco nell´ultimo tormentoso viaggio in autobus verso jericoacoara.

venerdì 3 agosto 2007

O carro fantastico


Le mie avventure brasiliane continuano!

abbiamo affittato un dune buggy con due ragazze spagnole e un ragazzo tedesco con cui sto viaggiando, per fare una gita sulle dune di sabbia nei dintorni di natal ..
siamo partiti spericolatamente a bordo di questa carretta stratosferica e abbiamo fatto 60 km rischiando la pelle .. ma non e finita qui..
sulla via del ritorno a un certo punto, mentre guidavo felice sulla spiaggia un sinistro rumore mi ha bloccato: STOK!! la frizione... merdaaaaaaa.
E per di piu in un posto deserto..
Non sarebbe stato un grosso problema se, la marea non avesse deciso di salire proprio in quel momento.. e si sa, la marea in Brasile sale di anche 4 metri sulla spiaggia.!
per fortuna il nostro passeggero teutonico fa il meccanico per diletto, per fortuna abbiamo trovato una casetta, con una signora senza denti che ci ha dato un pezzo di fil di ferro tagliandolo con un machete piu grosso di lei .. per fortuna, che il carro fantastico, ha deciso di ripartire e di riportarci a casa.
abbiamo rifatto 60 km nell´incertezza di non riscire a tornare , con il motore che buttava scintille sotto il culo mio e di Victoria che prese dal riso isterico non riuscivamo a fermarci..
insomma.. sono salva, di nuovo sotto questo meraviglioso cielo stellato!!

martedì 31 luglio 2007

praia da pipa


dopo lunga assenza eccomiiiiiiiiiii sono a godermi il sole brasilero , e a dire la verita non e malaccio.. attualmente sono in questa graziosa spiaggia che si chiama praia da pipa.. e vi lascio immaginare le insegne dei negozi.... il mare e bellissimo e io finalmente mi sto rilassando da un lungo, inverno di due anni. tutto procede e il mio prossimo destino e canoa quebrada ´per continuare a salire fino all`amazzonia.
sto viaggiando con due ragazze spagnole troppo divertenti e
per adesso stiamo facendo degli incontri incredibili.
lénergia gira, sto bene.
solo di una cosa sento la mancanza.. e chi lo sa, lo sa.

martedì 3 luglio 2007

Dedica

Meriggiare pallido e assorto
presso un rovente muro d' orto,
ascoltare tra i pruni e gli sterpi
schiocchi di merli, frusci di serpi.

Nelle crepe del suolo o su la veccia
spiar le file di rosse formiche
ch' ora si rompono ed ora s' intrecciano
a sommo di minuscole biche.

Osservare tra frondi il palpitare
lontano di scaglie di mare
mentre si levano tremuli scricchi
di cicale dai calvi picchi.

E andando nel sole che abbaglia
sentire con triste meraviglia
com'è tutta la vita e il suo travaglio
in questo seguitare una muraglia
che
ha in cima cocci aguzzi di bottiglia

venerdì 22 giugno 2007

l'ira di Wotan


Sono stata a vedere "DIE WALKURE" a teatro con la momi, una delle mie amiche più care. Siamo rimaste impressionate dalla magnificenza dell'opera, e soprattutto dalla fierezza di Brunhilde davanti all'ira del padre Wotan.
La punizione che subirà per avere disobbedito al padre, sarà essere posseduta da un uomo mortale e perdere la sua divinità.
Ecco.. la donna deve perdere la sua essenza divina per potersi unire con l'uomo.questo ci ha fatto parecchio riflettere
In sintesi il nostro pensiero è questo: ma perchè per esplorare l'universo maschile, l'essere femminile deve rinunciare alla sua essenza e appiattirsi ?
perchè solo rinunciando a bisogni e sensibilità si riesce a rapportarsi con l'altro sesso?
questo pensavo stasera, con un nervoso imponente tanto, da farmi lanciare sommesse maledizioni, che grazie alla mia rinfocolata essenza divina, arriveranno a segno, e di cui certamente mi pentirò.
purtroppo il malefizio, non ha antidoto e una volta mollata, la bomba esplode.
Pazienza..Wotan nostro padre, non si è certo pentito di averci cacciato dal wahalalla a calci nel culo!

per ascoltare il celebre tema ( ripreso in Apocalypse now)

la cavalcata delle Valchirie
per saperne di più
Le Valchirie
e per chi se la volesse leggere tutta tutta tutta..

Die Walkure

giovedì 21 giugno 2007

ART GUERRILLA



Ci tenevo proprio a palare di lui.
si chiama Banksy e i suoi graffiti sono apparsi in diversi posti nel mondo.
ce ne sono un sacco a Londra e qualcuno anche sul muro in Palestina.
penso che i suoi murales parlino da soli
..

www.banksy.com.uk

giovedì 14 giugno 2007

NON BASTA UNA SASSATA



Finalmente qualcuno ha ceduto alla vergogna o forse solo ai sensi di colpa, di chi non ha neppure i coglioni per mentire fino in fondo, troppo tardi comunque.
"alla Diaz sembrava una mecelleria messicana... c'era sangue dappertutto."
Ci hanno chiamato vandali, teppisti, punkabbestia, delinquenti, autonomi, terroristi. Ci hanno confinato in un immaginario di miseria e emarginazione, di minoranza. Hanno tentato di inventare scuse, alibi, messe in scena per farci apparire brutti, sporchi e cattivi.
Tutto quello che volete.. ma noi, potremo sempre continuare a chiamarvi ASSASSINI.

NON BASTA UNA SASSATA

lunedì 11 giugno 2007

SONO SEMPRE LE TRE E MEZZO


Quando mi assalirà di nuovo un dubbio atroce su come comportarmi, penserò a questa giornata durante la quale ho sfiorato una vasta gamma di stati emotivi.
Sono passata dalla tristezza, allo stupore, all'incazzatura per poi tornare un attimo sullo stupore unito all'incredulità.. si sa , siamo donne.
si sa, i ferormoni ad alta concentrazione fanno bruttissimi scherzi.
e poi, che dire del fatto che tutte, ma proprio TUTTE le tue amiche ti danno una pacca sulla spalla e ti dicono , di che ti stupisci? gli uomini sono dotati di un arte straordinaria per arrancare nell'incauto, nel mutismo e soprattutto nel disastro.
sono sempre le tre e mezzo, nell'orologio della cucina della nostra casetta al mare.
Forse è stata l'immaginetta sacra, che il buon padrone di casa vi ha posto, a compiere il miracolo, per proteggerci dallo scorrere del tempo, dalle inutili attese e dalle vane aspettative.
che quell'ora , magica, sia forse l'istante da cogliere ?
chissà...intanto, alle tre e mezzo c'è ancora tempo per fumare una sigaretta, per fare una risata e soprattutto per capire che si inciampa sempre nel posto sbagliato.


domenica 27 maggio 2007

tormenta

ragazzi ho scoperto una cosa bellissimaaaaaaaa
non ve ne libererete più
LOITUMA GIRL

giovedì 24 maggio 2007

Vou levando a vida assim dessa manera..


anche quest'anno è arrivato... meno traumatico del solito direi, così come accade dopo che ho passato i trenta..IL MIO COMPLEANNO.. oddio.. che ansia.. ma quest'anno appunto meglio. sono appena tornata da una roda con il mio fantastico gruppo di capoeira.. quanto siete fighi ragazzi! Siete riusciti a farmi sorridere anche dopo aver consumato l'ultmo centimetro cubo di ossigeno , dopo che i muscoli delle gambe e delle braccia bruciavano dallo sforzo ed ero di un colore che oscillava dal viola al rosso. tutti avete giocato con me e io con tutti. come mi fate sentire bene quando sto con voi..grazie grazie grazie ..mi sento davvero fortunata a avere incontrato persone così fantastiche, allegre , sensibili e affettuose. ci deve essere una stella buona che guida la gente giusta in palestra e svia i rompicoglioni, questa è l'unica spiegazione!

giovedì 17 maggio 2007

Divide et impera

Al peggio non c'è mai fondo.....
Ultimamente il caro papa Ratzinger, ha dato prova di grande abilità nel revisionismo storico più sfrenato dicendo nel discorso rivolto ai vescovi e cardinali nella sessione di apertura della V Conferenza generale dell’episcopato latino-americano

L’annuncio di Gesù e del suo Vangelo non comportò, in nessun momento, un’alienazione delle culture precolombiane, fu un’imposizione di una cultura straniera
La saggezza dei popoli originari li portò fortunatamente a formare una sintesi tra le loro culture e la fede cristiana che i missionari offrivano loro.”

Questo ignorando allegramente uno dei più sanguinosi genocidi fatti in nome della croce, lo sterminio del 90% degli abitanti dell'america latina, indifesi davanti ai fucili e ai cannoni di Hernan Cortes.
Ora, non credo proprio che il papa non sia stato informato di come in verità sono andate le cose..dunque è di proposito che cerca di darci a bere queste ignobili cazzate!!! E quale potrebbe mai essere il suo scopo?Mettere a tacere le coscienze, di chi ancora ha dei dubbi, pacificare gli animi spazzando anche il ricordo dei crimini commessi dalla chiesa cattolica.Non c'è bisogno di chiedere scusa ( come faceva Woytila ) per gli errori del passato. Errori? Quali errori scusate?

date un occhiata qui ( per ispano parlanti)

mercoledì 25 aprile 2007

Chi non ha memoria non ha futuro

IL PARTIGIANO JOHN
E' qui E' quel passato che affiora son scatti di rabbia e tensione, non regge più John lo sa, ha settant'anni e tornerà ad abbracciare il suo fucile se deve andrà è un partigiano e lotterà c'è pietà? Il primo colpo l'han sparato qui dritto in faccia, si scoppia in faccia a sangue freddo e in pieno sole ora sai che il primo colpo va sparato qui dritto in faccia, si scoppia in faccia la prima volta ti fa male e poi. Ma John è molto stanco ed ha fame, fame di aiuto e supporto che la bufera non da hanno mischiato le carte e il banco incassa è una truffa. La sabbia e oro per chi non sa. Il primo colpo va sparato qui dritto in faccia, si scoppia in faccia la prima volta ti fa male e poi, libera. Il primo colpo l'han sparato qui dritto in faccia, si scoppia in faccia a sangue freddo e in pieno sole ( Africa Unite)

domenica 22 aprile 2007

Uma mulher està pedindo socorro!!!

Vi illustrerò un altro fantastico fine settimana con i miei amichetti capoeristi, nel quale oltre all'aspetto sportivo, emerge chiaro il cazzeggio di livello professionistico che la nostra unione riesce a produrre.
Pochi, ma buoni: il prof, la Vero, Malicia, Mami, Pernalonga,Raposa e io, che a dire il vero partivo già con un handicap dovuto alla serata pesantuccia del venerdì sera.
Si parte in formazione più o meno compatta per fare una presentazione del gruppo Palmares al Martial Day a Grosseto, infida città, dove le pizzerie o sono piene fino a ferragosto o non fanno la pizza.
La presentazione, come tutte queste cose è breve, ma ci tocca di aspettare che sfilino tutti i bambini vestiti da karate, tutti i ragazzi vestiti da drago cinese e tutti i cinesi vestiti da maestri.
Sembra una cosa da poco, ma con la testa che pensa già di essere sulla spiaggia a fare salti e bagni, è stata una tortura.
Anyway, siamo riusciti a calciare, fare verticali, sorridere e poi elegantemente defilarci per godere del tramonto in spiaggia.
Dopo la cena, di cui non c'è nulla da rilevare, si torna verso la palestra, che sarà il nostro ricovero notturno e per tre ore buone, si minchioneggia tra acrobazie, prese volanti, capriole e risate, finchè come ai bambini, non ci finiscono le pile e si crolla addormentati.
Ma è qui, che la vita ti può sorprendere davvero, è adesso che da illustre sconosciuto ti puoi trasformare in un eroe senza macchia e senza paura.
Da lontano si sentono delle grida di donna, ripetute, da rabbrividire
" AIUUUUUUUUUTOOOOOOOOO; AIUUUUUUUUTOOOOOOOO"
Come un sol uomo ci alziamo tutti e corriamo così come siamo in mutande e scalzi, verso la fonte della supposta tragedia.
A dire il vero, tutti meno uno perchè il buon Malicia con una gamba fratturata in due punti e tenendosi in piedi con le stampelle,corre poco...però è sulla porta e quasi rischiamo di essere sterminati dal fuoco amico perchè proprio brandendo una delle stampelle, ci minaccerà, mandria scattante nel buio, urlando " chi è???????"
si sa in ogni guerra ci sono degli errori e le bombe intelligenti ce l'hanno solo gli americani..
Superiamo dunque questo ostacolo e corriamo tutti, col cuore in gola, a vedere CHI chiede aiuto in modo così straziante e..orrore!!!
una pischella briaca che sta tentado di frantumare la testa del suo ragazzo a colpi di specchietto retrovisore, accusandolo di aver tentato di soffocarla e stuprarla ( non ho capito in che sequenza).
Mi domando come si può soffocare e contemporaneamente, dico, gridare in quel modo?
Dopo il primo stupore e un paio di domande chiave, abbiamo capito: il nostro atto eroico e generoso era stato sprecato per una svampita che a metà di un pompino ci ha ripensato ( ecco com'era la sequenza..!)
Siamo tornati in palestra, sospettando che questa, sia stata un esercitazione notturna organizzata dal nostro prof. per prepararci a invadere il mondo.. mah!

mercoledì 18 aprile 2007

Ma soprattutto, tienimi a bada

Stella della strada
(F. De Gregori)

Vieni insieme a me stasera

Stella della Strada
Guardami la notte intera
Tienimi a bada
E ascolta questa nota stonata
Come batte nel cuore
Senti Stella della Strada

Questa musica, questo dolore
Raccogli i bicchieri e i pensieri
E i vestiti sul pavimento
Raccogli l'amore di ieri
E buttalo via nel vento
È ghiaccio se lo tocchi da fuori
Ma è fuoco che scotta dentro
È ghiaccio se lo tocchi da fuori
Ma è fuoco che brucia e non è ancora spento
Vieni insieme a me stasera
Dimentica il mio nome

Saremo pezzi di una storia vera
O di una canzone
C'è una luna che sale ai tuoi piedi
Venere sta crescendo
La santabarbara del tuo cuore
Lentamente sta esplodendo
Raccogli le perle e la pioggia
E l'innocenza dal pavimento
Raccogline l'ultima goccia
E buttala via nel tempo
E lascia passare quest'uomo
Questo amore di serpente
Che certo non ti ha dato molto
Ma in cambio non ti ha chiesto
e non ti ha reso niente
Vieni insieme a me stasera
Insegnami la strada
Insegnami la notte intera
Dovunque vada

lunedì 16 aprile 2007

Quam media noctis non licet

Ci ho ripensato tutta la notte e sono costretta a darti ragione:
quando ti do questi consigli saggi, sarebbe bene li ascoltassi anch' io.

domenica 15 aprile 2007

Besame Mucho

metti un venerdì sera che ti ritrovi con le tue amiche,
metti che siete in sei, (ma ne mancano un paio fondamentali)
metti che siete tutte delle creature moooooolto sensibili alla primavera
e quindi,
irradiate gioia di vivere ( mmm .. bhe, chiamiamola così)
ecco fatto un capolavoro!
che la stagione delle rose e delle primule fosse arrivata si sentiva nell'aria;
fa caldo, si esce la sera volentieri e senza tanta roba addosso,
ma che la gente impazzisse, non me lo aspettavo..
ve la farò breve:
anzi, nn sto nemmeno a raccontarla.. tanto chi c'era la sa già e chi non c'era.. peggio per loro!
vi dirò solo che non c'è da fidarsi di chi suona la fisarmonica nei ristoranti !
besame mucho

lunedì 9 aprile 2007

Me Vs Lapo

Ancora una volta questa storia, che mi tormenta da prima che mi spuntassero i peli sulla patata: " MA INSOMMA CERCA DI ESSERE UNA SIGNORINA, QUESTE COSE NON SONO ADATTE!!!" e tutti alzavano gli occhi al cielo, in una rassegnata accettazione di quella piccola selvaggia che ero io. E chi lo avrebbe deciso, insomma, QUALI esattamente sono le cose adatte a una signorina?? E soprattutto, siamo sicuri che essere una signorina, sia proprio cosa buona e giusta? Vi spiego meglio: sono una persona spontanea, estremamente spontanea, ossia non sto a pesare le parole e se penso una cosa la dico il più delle volte, sono allegra e rumorosa, me ne frego altamente di sembrare un immaginetta aggraziata e innocente e questo per un valido motivo: NON LO SONO. Eppure allo stesso tempo sono sensibile e "donna" e tutte quelle cose lì... ma la gente, non si dà pace di come in 55 kg possano convivere queste due anime così stridenti tra loro. Lapo e Io cioè io sono io e sono Lapo e lui è quella parte di me che sbraita e impreca, che fa le sgumme in moto e ama cacciarsi nei guai. Allora qualcuno, quelli che si sentono più psicologhi, dicono: " SARESTI TANTO BELLINA SE TU TI TOGLIESSI QUELLA MASCHERA.." anche loro con aria rassegnata e di chi la sa lunga come la novella dello stento! A me, a questo punto mi si occlude la safena, comincio a vedere blu, sbavo e soprattutto m'incazzo come una pantera! Quale maschera?? lo so che una mente un po' più complessa di quattro neuroni messi in fila può diventare intelleggibile come il terzo mistero di Fatima per voi, ma allora fatevi da parte e lasciatemi perdere! Perchè poi questi, gli psicologhi, sono quelli che mi cercano, sono attratti da me, affascinati, magari mi guardano pure il culo, ma poi non ce la fanno a gestirmi e mi temono. Ecco la verità. Non ho intenzione di essere tanto bellina, perchè bellini sono i canini e i gattini. Sono una gran figa come minimo e conquisterò il mondo ..buhahuaha aha Non ho intenzione nemmeno di accondiscendere tutti, perchè non mi interessa proprio e chi pensa che sia posseduta dal demonio perchè riesco a mettermi i tacchi a spillo mentre guido la moto, può tranquillamente andare a farsi benedire!!
VISTO CHE SONO UNA SIGNORINA?

martedì 3 aprile 2007

Biscotti alla Cannella & Thè al miele

Uffa, sono a casa con l'influenza da tre giorni, mi cullo in questo malessere e stordimento della febbre che tuttavia non è così potente da farmi stramazzare a letto, ne' purtroppo così poco da lasciarmi libera di uscire.
Insomma mi annoio.
Visti 4 film.
Chattato con tutti gli amici del globo.
Telefonate della mamma preoccupata per la sua bambina ( bambina un par di palle), RAFFICA di telefonate..conseguenza immediata: sclero.
Poi finalmente un evento piacevole, un amico che torna dopo qualche giorno.
Una cosa per lui importante.. una prova da superare.. una scommessa con se stesso.
Che importa come è andata?
Si chiacchiera e mi piace chiacchierare davanti a un thè profumato di vaniglia e miele.
Ci si guarda e senza nessun inganno ci si racconta cosa succede fuori, ma soprattutto dentro.
Mi assomiglia per certi versi
Gli assomiglio anche io
Questa è la cosa che ci dà più gusto nel parlare, un immagine speculare che non mette ansia.
.. e poi ci sono i fantastici biscottini alla cannella che mi ha portato e io adoro la cannella.
mi piace da matti il profumo e la riconoscerei tra mille odori.
le chiacchiere si fanno più personali, mi piace cercare delle mie risposte mentre faccio una domanda a lui e a me allo stesso tempo.
E' curioso come me e si tratta di una partita a carte scoperte... figo no?
Quando se ne va mi abbraccia stretta e senza dire nulla se non " ciao" esce dalla porta, io rispondo con un sorriso e torno nel mio torpore di malatina..

domenica 1 aprile 2007

Una ballata del mare salato



Chissà da dove proviene, questo amore sconsiderato che ho per il mare, eppure sono una terricola nata e vissuta a ben oltre un tiro di schioppo dalla gande acqua. Fin da piccina, quando arrivavo al mare per le vacanze, ero felice. Quando da lontano cominciavo a sentire l'odore salato che mi avvisava che di lì a poco avrei potuto tuffarmi, nuotare, cercare ricci e tesori perduti con la maschera, mi sentivo leggera. Nulla poteva turbarmi più.
E sognavo, naturalmente, un marinaio, anzi un pirata con gli occhi verdi, bello e buono, forte e gentile che mi avrebbe sollevato sulla sua nave corsara e mi avrebbe chiesto di seguirlo in cerca di avventure. Ricordo benissimo, un sogno ricorrente, in cui il sole si riflette sull'acqua blu e verde e sbatte sulle carte di navigazione, io sono in una stanza, con una finestra aperta, in una nave pirata e io sono un pirata e sono felice e non mi importa un bel niente della terraferma. Sarà per questo che adoro Corto Maltese, figlio di un marinaio inglese e di una zingara andalusa. Bello e buono, un marinaio e un pirata, praticamente, il mio sogno erotico.. peccato sia solo un fumetto.
"in ognuno di noi c'è l'inquietudine della fuga, l'intolleranza dello spazio chiuso, del consueto; in ognuno di noi l'esploratore cerca di sopraffare il cittadino per portarselo via."

Ecco, probablmente è questa la verità; amo il mare perchè non ha confini, perchè sembra non finire e perchè il suo respiro è più grande del mio.
Amo il mare perchè mi sento d'acqua, di corallo e canto di sirene. Perchè a volte è incazzato furioso e a volte è tranquillo e perchè sul mare, ci stanno i pirati..

sabato 31 marzo 2007

Lady sings the blues

Peccato che non posso caricare la musica che sto ascoltando, peccato... perchè mi piace tanto e vorrei che tutti la sentissero. E' una musica triste, come il canto foglie, è dolce, come uno sguardo..
forse lui vi aiuterà a capire, quello che sto ascoltando


"Negra? Non si vede? Cantante? Ascoltami e vedrai Puttana? Sì, ho fatto anche quello E bevo anche come quattro uomini Non mi fai paura, ho suonato in posti peggiori di questo In bar di cow boys nel sud dove mi sputavano addosso In una città dove il giorno stesso avevano linciato un nero A New Orleans dove un diavolo alla moda Ogni sera mi regalava fiori di droga E a Chicago mi innamorai di un trombettista sifilitico E all’uscita del night mi hanno spaccato la bocca
Sotto la pioggia da una stazione all’altra Lady sings the blues

Negra? Sì, ma ci sono abituata Cantante? Canto come una gabbia di uccelli Note gravi e alte, e tutto il repertorio Posso svolazzare come quelle belle cantanti dei film E poi posso piantarti una ballata nel cuore Vuoi strange fruit? Vuoi midnight train? Posso cantartela anche da ubriaca O con un coltello nella schiena O piena di whisky e altro, perché sono una santa E il mio altare è nel fumo di questo palco Dove Lady sings the blues

Negra? Negra e bellissima, amico Cantante? Non so fare altro Puttana? Beh sì ho fatto anche quello E bevo come quattro uomini Non toccarmi o ti graffio quella bella bianca faccia Posate il bicchiere, aprite quel poco che avete di cuore State zitti e ascoltate io canto Come se fosse l’ultima volta Fate silenzio, bastardi e inchinatevi Lady sings the blues

E quando tornerete a casa dite Ho sentito cantare un angelo Con le ali di marmo e raso Puzzava di whisky era negra puttana e malata Dite il mio nome a tutti, non mi dimenticate Sono la regina di un reame di stracci Sono la voce del sole sui campi di cotone Sono la voce nera piena di luce Sono la lady che canta il blues Ah, dimenticavo... e mi chiamo Billie Billie Holiday "
di STEFANO BENNI

giovedì 29 marzo 2007

habemus blog


mmmmmmmm.. eccomi qua con le mani sulla tastiera.. finalmente ce l'ho anch' io il blog. un desiderio accarezzato a lungo, quello di sputtanarmi pubblicamente sul web, spinta dall'invidia bonaria per tutti quei fighissimi blog dei miei amici e frustrata in partenza dall'idea che non ce la farò mai ad aggiornarlo e a renderlo un po' me. alla fine mi sono detta: PROVACI NO? male male è un altro dei centomila account che ti sei aperta. Così stasera scrivo le mie prime righe, dopo una bella serata in cui proprio gli amici hanno avuto un ruolo importante. Insomma, scoprire che ci sono persone sparse per i 4 angoli del mondo che ti vogliono bene, che ti pensano e quando questo accade, ti arriva un onda calda sulle tempie, come se ti facessero una carezza in punta di dita.. e non c'è verso di sbagliare.. perché è sempre così. per questi piccoli pensieri, grazie amici e amiche.Aggiungi immagine